Lo spettacolo
Un attore, nella serata finale della produzione del fortunato spettacolo “VARIETÀ”, guardandosi allo specchio e muovendosi tra i bauli, rivive i momenti gloriosi dell’avanspettacolo, le gioie, le risate e le delusioni… tra ricordi e speranze future.
La scena è composta da uno specchio e da un baule.
Lo specchio, senza vetro e rivolto alla platea, consente all’attore di guardare se stesso nel pubblico. Rappresentando il mezzo attraverso cui ciascuno si interroga su se stesso dinanzi la propria immagine riflessa, è piena allegoria del senso ultimo del teatro.
Il baule è la sintesi della filosofia delle compagnie storiche teatrali, pronte a viaggiare, a spostarsi, a contenere i costumi e gli attrezzi di scena, mai meri oggetti freddi e inanimati, ma simbolo e anima stessa del teatro. Oscar Di Maio, mattatore della comicità, erede della dinastia teatrale partenopea, indossando gli abiti più noti dell’avanspettacolo, lascia cadere la sua maschera, svelandosi per ciò che realmente è. Lo farà coadiuvato dalla storica partner Alessandra Borrelli e dall’attore Rosario Sannino.
Una carrellata di macchiette che partono da ‘a cura ‘e mammà e arrivano a dove stà Zazzà.
Uno spaccato sulla canzone di ‘’giacca’’ del repertorio che va da ‘O schiaffo a Canzona ‘mbriaca.
Una serie di quadri comici e drammatici che sottolineano, come in una sinusoide emozionale, gli alti e bassi della vita.
La regia è affidata a GIANNI PARISI
La musica eseguita dal vivo è affidata alla storica compagine dell’orchestra ‘’Fiscale’’
Il copione è curato da Nicola Le Donne e Salvatore Architravo, costumi e scene M&N’s
Durata ’80 min
La regia
GIANNI PARISI
Nasce a San Giorgio a Cremano, in Campania, il 7 novembre 1957 sotto il segno zodiacale dello Scorpione. Da sempre appassionato di recitazione, comincia a far parte del teatro quando non ha nemmeno compiuto 20 anni.
La carriera dell’attore napoletano prende vita esattamente nel 1975 quando entra a far parte del gruppo teatrale del Centro Teatro Spazio della città in cui è nato. Dal talento innato e dal carattere intraprendente, Gianni ottiene anche molte parti per la Compagnia Stabile Napoletana del Teatro Sannazaro. Lavora insieme a grandi artisti come Nino Taranto, Carlo Taranto, Luisa Conte ed Enzo Cannavale.
Oltre al teatro, comincia a dedicarsi anche alla televisione sia come attore che come
regista…
Alle sue spalle ha una lunga esperienza sia come attore che come regista: ha cominciato facendo riprese televisive con Mario Merola, ha recitato in diverse fiction italiane, come: ”ANNI 50”, ”ANNI 60”, ”UN CICLONE IN FAMIGLIA” per la regia di Carlo Vanzina, ”UN POSTO AL SOLE” e ”UN MEDICO IN FAMIGLIA”, per poi ottenere diversi ruoli anche al cinema.
Insomma, Gianni Parisi ha una carriera davvero incredibile e il suo nome diventa ancora più popolare grazie al personaggio del boss Don Gerlando Levante della quarta stagione di ”GOMORRA”.























