PRONTO? E’ BABBO NATALE?

IL PROGETTO

Il Natale, tra tutte le ricorrenze annuali, è di sicuro la più sentita, poiché al di là della sua valenza religiosa, è in grado di coinvolgere grandi e piccini, seppur a diversi livelli di eccitazione. Per i piccini il Natale è magia, mistero, fantasia ed attesa, ingredienti, questi, che andrebbero sempre nutriti pur crescendo. 

Nei bambini è innata la predisposizione a conoscere e sognare; ciò gli permette di credere nell’esistenza di un omone vestito di rosso con la barba bianca, che in una sola notte, trainato dalle renne nella sua slitta sfavillante è in grado di portare a tutti i bambini del mondo, i doni tanto desiderati. 

Un buon modo per cominciare ad entrare nel vivo dell’atmosfera natalizia insieme ai bambini, in particolare quelli più piccini, è spiegare loro ciò che il 25 dicembre rappresenta, non solo nel suo significato religioso, ma anche rispetto alle tradizioni ed i riti a cui esso rimanda. Accompagnarli a comprendere il valore del Natale, servirà a loro, ma anche a noi adulti, per ritrovare quella serenità che solo una festa così speciale è in grado di riservare.

Lo spettacolo è molto leggero ed adatto ai piccoli.

LA STORIA

Siamo abituati a pensare a Babbo Natale come un dolce e simpatico nonnino, davanti al camino che scrive una lettera, Giusto? Beh dimenticatevelo perché quest’anno Babbo Natale ci sorprenderà Babbo natale sarà smart, lavorerà al pc, si collegherà in smart working con Rudolph la sua renna preferita, si intratterrà in videochiamate con le bambine ed i bambini per ascoltare le loro richieste e racconterà storie nelle ‘’stories’’.

Babbo Natale non è mai stato così vicino come quest’anno. E tu sei pronto? Accendi il telefono e mettiti ‘’ on-line’’ Lo scopo dello spettacolo è ammodernare ed attualizzare la figura, da sempre magica di Babbo Natale. I fanciulli, che oramai usano meglio dei grandi lo smartphone, si troveranno attratti da questa storia che parla la loro lingua e usa oggetti a loro comuni. Lo stimolo della fantasia però è lo stesso, le finalità sono uguali solo che stavolta sarà tutto ‘’ on line’’ Quattro attori narreranno, con allegria e brio, la storia tra fiabe note e meno note, siparietti comici e interazione col piccolo pubblico, sì perché saranno proprio loro i veri protagonisti e

Babbo Natale e gli altri personaggi, senza il loro aiuto non potranno andare avanti.

FINALITÀ EDUCATIVE

Credere in Babbo Natale significa ricreare la magia e l’incanto di una festività che riesce a stimolare la creatività e l’immaginazione dei bambini. Il racconto di fiabe e favole, l’attesa riesce a ricreare il calore e quel piacere familiare di cui un bambino, ma anche il bambino in ogni adulto, ha bisogno di nutrire.

NOTE DI REGIA

Lo spettacolo si apre con un narratore che racconta una storia, una trovata drammaturgica che si rifà alle fiabe e che vuole trasferire sin da subito nei più piccoli quel tepore e quell’emozione di un racconto sussurrato e sospeso nel tempo. 

I costumi curatissimi fanno da diamante alla scenografia colorata e magica.

Le musiche di scena sono le note che rendono da sempre speciale il natale e fanno cantare grandi e piccini.

LA PRODUZIONE

M&N’s L’associazione Culturale M&N’s lavora, sin dalla sua nascita, in collaborazione con esperti del settore teatrale sposando a pieno l’obiettivo del Teatro come uno strumento in grado di coinvolgere la persona nelle sue più svariate facoltà e promuovere il territorio in cui prende vita. L’associazione, se pur giovane, ha già all’attivo numerosi spettacoli e laboratori per i ragazzi del nostro territorio. Grazie alla sua dinamicità abbraccia anche l’ambito teatrale nella sua valenza educativa, utilizzandolo come strumento per potenziare le capacità di chi prende parte a questo spazio altro in cui ci si conosce per conoscere.

REGIA E DRAMMATURGIA 

Nicola Le Donne diplomato all’Accademia delle arti Teatrali del teatro Totò di Napoli, selezionato attraverso bando pubblico Europeo alla S.C.E.P. diplomato all’ ‘’Accademia di Biomeccanica Teatrale di Mejerchol’d ‘’ di Perugia e ‘’Arteterapia’’ al centro IGEA, Diploma “Formatore teatrale per bambini e ragazzi” presso l’Associazione Europea Formatori Teatrali. Direttore artistico del Teatro Comunale di Palma Campania, della Rassegna ‘’ Le Dionisiache’’ e del settore Cabaret del Festival ‘’ Mamm’e ll’arte’’. Docente di Recitazione e storia del teatro presso varie strutture private, tra cui si segnala l’impegno civile presso la struttura “Casa don Diana” a Casal di Principe, speaker radiofonico della rubrica di arte, cultura e spettacolo in onda su Radio Star 2000, già impegnato in produzioni di livello nazionale accanto ad artisti del calibro di Federico Salvatore, Peppe Lanzetta, Rosaria De Cicco, Giacomo Rizzo, Caterina De Sanctis, Ciccio Merolla, Massimo Masiello, Rosario Verde, Antonio Fiorillo, Francesca Marini, Corrado Taranto già diretto da registi di livello Nazionale.

Ha preso parte a vari festival prestigiosi come il Campania Teatro Festival, il Festival dei Barbuti, Ridere al Maschio Angioino.

PEDAGOGISTA

Michela Acerra è laureata in Scienze dell’Educazione e della Formazione all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e specializzanda in Consulenza Pedagogica. Durante la sua formazione si è specializzata in educazione alla teatralità partecipando a diversi laboratori teatrali tra cui “Giocando si impara: Tecniche e strumenti di animazione teatrale” con Nadia Carlomagno e “Il teatro come strumento educativo” di Alessandro Pecini. Diplomata III livello in Biomeccanica Teatrale di Mejerchol’d presso l’Accademia Internazionale di Biomeccanica teatrale di Perugia. Diploma “Formatore teatrale per bambini e ragazzi” presso l’Associazione Europea Formatori Teatrali.