Letture Animate

L’educazione infantile, quindi il percorso di crescita, è orientata da idee e valori che dipendono strettamente dai contesti culturali in cui essa ha luogo: gli atteggiamenti, le conoscenze e le competenze che una certa educazione esercita e promuove saranno differenti in relazione alle particolarità di tale contesto. La cultura in cui il bambino è immerso offre non solo valori di riferimento che orientano il processo di sviluppo , ma anche delle conoscenze, alcune delle quali significative per il bambino. Ora una relazione, all’interno di tale contesto, fondata sull’elaborazione condivisa di significati tra adulto e bambino e a pratiche educative fondate di interessi e proposte che l’adulto sa accogliere, valorizzare e rilanciare, troviamo fondamentale per una fascia d’età cosi delicata, come quella dell’infanzia, l’ascolto.

Parlare al bambino, interagire con lui verbalmente è la condizione sine qua non affinchè il piccolo possa sviluppare e/o potenziare abilità linguistiche.

Il racconto, la lettura è un’esperienza sempre coinvolgente in cui importante è anche il tono dell’adulto.

Le fiabe quanto le favole permettono lo sviluppo della socialità e della moralità nei bambini e sono molto importanti per la loro crescita emotiva.

Educare i bambini all’ascolto implica un’educazione che permetta di entrare in empatia con i bambini, con le loro storie e lasciar vivere loro, attraverso i personaggi di fiabe e favole, esperienze che li mettano dinanzi all’acquisizione di regole e di ruoli e al rispetto di esse.

Il teatro che sin da sempre oltre ad avere una valenza artistica, ha in seno una valenza pedagogica, risponde spesso alle finalità educative e culturali della scuola. Pertanto utilizzando tecniche teatrali che permettono di animare la lettura si contribuisce in modo attivo alla crescita del bambino, al potenziamento delle sue capacità e della sua immaginazione, quanto lo si accompagna alla scoperta delle emozioni.

DESTINATARI

Bambini a partire dai 2 anni.

OBIETTIVI

·Favorire il processo di integrazione e di inclusione sociale e culturale;

·Valorizzare le differenze;

·Consolidare la capacità di relazionarsi in modo consapevole con gli altri;

·Potenziare l’uso di linguaggi verbali e non verbali e della comunicazione;

·Promuovere il rispetto delle regole;

·Migliorare e potenziare l’ascolto;

·Stimolare la creatività e la capacità di pensiero critico e divergente;

·Arricchire l’esperienza educativa coniugando le tecniche teatrali con la lettura;

·Vivere l’esperienza di animazione teatrale come occasione di crescita personale e sociale;

·Potenziare la visibilità delle azioni della scuola sul territorio;

·Potenziare l’offerta della scuola per offrire maggiori opportunità di apprendimento e socializzazione.

ATTIVITA’

L’attività è di ascolto ed interazione con Letture Animate appositamente scelte in collaborazione con l’ente scuola.

L’attività sarà svolta in maschera, in modo da rendere accattivante e coinvolgente la lettura, tralasciando gli aspetti passivi che può apportare la lettura stessa.

I libri che verranno utilizzati conterranno immagini che verranno mostrate ai bambini durante la lettura, associando cosi la loro immaginazione alla realtà.

METODOLOGIE – SPAZI – TEMPI

Non è possibile sconnettere l’organizzazione degli spazi e dei tempi dalla complessiva organizzazione dell’ambiente, che comprende un’ampia gamma di aspetti, fra i quali: le attività che i bambini possono svolgere, le modalità della relazione educativa tra l’adulto e il bambino, gli aspetti emotivo-affettivi del vissuto del bambino, la capacità rappresentativa e lo sviluppo del linguaggio, l’elaborazione e il soddisfacimento proveniente dall’attività. Pertanto la qualità dell’esperienza educativa dipende anche dal modo in cui i diversi episodi si propongono nella giornata.

La lettura animata si propone in un orario mattutino, di n.2 incontri al mese, in un ambiente che sia preferibilmente a misura dei bambini, che susciti in loro il desiderio di ascolto e in cui si istauri un conviviale e sociale scambio relazionale tra pari e tra adulto e bambino.

La metodologia utilizzata è del circle time.

La durata della lettura non supererà i 60 minuti in modo da rendere l’ascolto generoso e non forzato.

MICHELA ACERRA

Laureata in Scienze dell’Educazione e della Formazione all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e specializzata in Consulenza Pedagogica. Durante la sua formazione si è specializzata in educazione alla teatralità partecipando a diversi laboratori teatrali tra cui “Giocando si impara: Tecniche e strumenti di animazione teatrale” con Nadia Carlomagno e “Il teatro come strumento educativo” di Alessandro Pecini. Diplomata III livello in Biomeccanica Teatrale di Mejerchol’d presso l’Accademia Internazionale di Biomeccanica teatrale di Perugia. Diploma II Livello di “Formatore teatrale per bambini e ragazzi” presso l’Associazione Europea Formatori Teatrali. Ha tenuto laboratori presso scuole pubbliche come: Istituto Comprensivo U. Nobile, Istituto Comprensivo Statale G. Pecorelli e poi in strutture private come scuola dell’infanzia Peter Pan in Lauro ecc.. Attualmente è impegnata come docente presso varie strutture private e si segnala l’impegno presso la ‘’ Demetra formazione’’, il Museo Nazionale Ferroviario Di Pietrarsa nel ciclo di laboratori per bambini e ragazzi da lei ideati e condotti dal titolo ‘’ Pietrarsart’’, “Trova l’indizio”, Caccia alle locomotive”, impegnata presso Il teatro Biancardi, il Teatro Comunale, la Sala Viviani, ecc. inoltre collabora con la Villa Santo Stefano S.R.L.

ANTONIA TUDISCO

Dopo aver conseguito la laurea magistrale in Giurisprudenza, presso la Federico II di Napoli, ha proseguito gli studi nell’ambito della formazione e dell’insegnamento, specializzandosi come docente di sostegno e conseguendo un master sui BES ( Bisogni Educativi Speciali). Partecipa, da autrice ed attrice, a diverse commedie dirette da Maria Autiero, con la Compagnia Teatro Bellavista – (rectius associazione Teatro Bellavista APS)- e portate in scena in diversi teatri campani e non. Coniugando il lavoro di docente alla passione teatrale, svolge attività presso il Teatro Bellavista di Napoli, come: • Laboratori per bambini ed adolescenti; ( dai 6 ai 14 anni) • Laboratori di scrittura creativa e storia del teatro per adulti. Le attività di gioco-teatro proposte – unite ad un approccio ludico-educativo- hanno la finalità di supportare ed accrescere l’autostima e la conoscenza del sé dei giovani partecipanti, oltre a trasmettere i primi rudimenti di tecnica teatrale.